ABS (Asset-Backed Securities): Titoli obbligazionari garantiti da un portafoglio di attività sottostanti, come crediti commerciali o mutui. L’ABS consente alle aziende di ottenere liquidità immediata attraverso la vendita dei diritti su futuri flussi di cassa generati da tali attività.

Amortizing: metodo di rimborso di un prestito con pagamenti periodici, in cui ogni rata comprende una parte del capitale e una parte degli interessi, fino all’estinzione completa del debito alla scadenza prevista (fonte: Borsa Italiana).

Ateco: versione italiana della classificazione delle attività economiche, sviluppata dall’Istat in conformità con le direttive europee, regolata dal regolamento CE/2006/1893 (NACE rev. 2). L’ultima versione disponibile è l’Ateco 2007 (fonte: Banca d’Italia).

Attualizzazione: procedura per calcolare il valore presente di flussi finanziari futuri distribuiti in un determinato periodo, come nel caso di una sovvenzione pubblica erogata in più rate. L’attualizzazione spesso utilizza il tasso di riferimento stabilito dalla Commissione Europea, aggiornato periodicamente in base ai tassi di mercato.

Assistenza Tecnica: Servizi di consulenza forniti a enti pubblici o privati per la gestione di fondi, progetti o strumenti finanziari. L’assistenza tecnica include la progettazione, la gestione, il monitoraggio e la rendicontazione delle attività finanziarie.

Avviso (pubblico): documento che definisce le regole e le modalità per partecipare a un’iniziativa gestita dalla SFIRS, specificando tempistiche e requisiti.

Banca/intermediario finanziario convenzionato: istituto bancario o intermediario finanziario che partecipa alle iniziative gestite dalla SFIRS per l’erogazione di finanziamenti e agevolazioni pubbliche.

Balloon: tipo di rimborso del capitale che combina elementi della formula “amortizing” e della modalità “bullet”. Durante il periodo del finanziamento, solo una parte del capitale viene restituita con rate periodiche, mentre la restante somma viene pagata in un’unica soluzione alla scadenza del prestito.

Beneficiario: l’impresa che riceve un’agevolazione pubblica o un finanziamento accompagnato da un’agevolazione pubblica, come contributi a fondo perduto o garanzie.

Bullet: sistema di rimborso del capitale in cui l’intero importo viene saldato in una sola soluzione alla fine del finanziamento, mentre gli interessi vengono corrisposti periodicamente durante la durata del prestito.

Capitale di rischio (Venture Capital): Investimento in equity nelle fasi iniziali di un’impresa, con l’obiettivo di fornire capitale per lo sviluppo e la crescita. È comune per le startup innovative e tecnologiche e comporta un alto livello di rischio, ma anche potenziali rendimenti elevati.

Cartolarizzazione: Processo finanziario attraverso il quale un soggetto trasferisce a un’entità terza (veicolo di cartolarizzazione) un portafoglio di crediti, trasformandolo in titoli negoziabili (asset-backed securities – ABS) che vengono venduti agli investitori.

Cedola: negli investimenti obbligazionari, rappresenta l’importo degli interessi che viene pagato periodicamente al detentore del titolo, calcolato come percentuale del valore dell’obbligazione stessa.

Cessione del credito: accordo tramite il quale un creditore trasferisce il proprio credito a un terzo soggetto. Esistono due forme principali: “pro soluto”, dove il cedente non è responsabile in caso di mancato pagamento da parte del debitore, e “pro solvendo”, dove il cedente rimane responsabile per eventuali inadempienze.

Co-finanziamento: prestito suddiviso tra risorse fornite da SFIRS o dalla Regione Sardegna e risorse provenienti da una banca o da un intermediario finanziario associato.

Concessione: atto che attribuisce formalmente il diritto di ricevere un finanziamento o agevolazione pubblica in seguito alla presentazione di una richiesta da parte del beneficiario.

Confidi: enti di natura cooperativa o consortile che offrono garanzie collettive per i finanziamenti concessi alle imprese socie o consorziate. Il loro intervento contribuisce a ridurre i rischi e i costi legati alla concessione del credito da parte delle banche, migliorando la valutazione del merito creditizio delle imprese.

Contratto di finanziamento: accordo sottoscritto tra un intermediario finanziario o SFIRS e il beneficiario, volto a regolamentare l’erogazione di un finanziamento.

Contratto di partenariato pubblico-privato (PPP): contratto in cui uno o più enti pubblici conferiscono a operatori privati, per un periodo prestabilito, la responsabilità di realizzare, trasformare, gestire o mantenere un’opera o servizio in cambio della disponibilità o sfruttamento economico della stessa, con assunzione di rischi da parte dell’operatore privato.

Contributo a fondo perduto: agevolazione finanziaria che consiste nell’erogazione di una somma di denaro che il beneficiario non deve restituire.

Controgaranzia: Una garanzia concessa a intermediari finanziari o istituti bancari che rilasciano una garanzia a loro volta. Riduce il rischio per gli intermediari finanziari che erogano prestiti o concedono crediti a imprese o enti pubblici.

Corporate finance: operazione finanziaria in cui la garanzia richiesta dai finanziatori, se necessaria, è rappresentata principalmente dal patrimonio dell’impresa beneficiaria.

Corporate Governance: Sistema di regole, pratiche e processi attraverso i quali un’azienda viene diretta e controllata. La governance aziendale garantisce la trasparenza nelle decisioni aziendali, soprattutto in relazione alla gestione dei fondi pubblici e privati.

Credit Scoring: metodologia utilizzata per valutare la solidità creditizia di un soggetto, basata soprattutto sull’analisi dei dati di bilancio e utilizzata da SFIRS per la concessione di agevolazioni pubbliche.

Credito di Filiera (Supply Chain Finance): Strumento finanziario che agevola il finanziamento delle imprese fornitrici e subappaltatrici in una filiera produttiva. Permette una gestione ottimale dei flussi di cassa e una maggiore certezza dei pagamenti, garantendo liquidità a tutte le parti coinvolte. Consente dunque alle imprese di ottimizzare il capitale circolante attraverso il finanziamento delle fatture emesse lungo la catena di fornitura. È particolarmente utile per migliorare i flussi di cassa delle piccole imprese fornitrici.

Crowdfunding: Modalità di finanziamento in cui un progetto o un’impresa raccoglie capitali da un vasto gruppo di persone, spesso attraverso piattaforme online. È utilizzato per sostenere startup, iniziative sociali o progetti creativi.

Crowdlending: Tipologia di crowdfunding che permette alle imprese di ottenere finanziamenti da un gruppo di investitori privati attraverso piattaforme online. Gli investitori ricevono un ritorno sotto forma di interessi sul prestito concesso.

Domanda di partecipazione: è la richiesta formale presentata dal soggetto interessato per ottenere un finanziamento o un’agevolazione pubblica.

Efficientamento Energetico: Insieme di interventi volti a ridurre il consumo di energia di un edificio, impianto o attività produttiva, migliorando l’efficienza energetica attraverso l’uso di tecnologie più avanzate e sostenibili.

Erogazione: è l’accredito dell’agevolazione pubblica o del finanziamento, effettuato da SFIRS o altri enti, che può avvenire in più tranche o in un’unica soluzione a saldo.

Esercizio contabilmente chiuso: per le società di capitali, è l’esercizio per cui è stato depositato il bilancio; per società di persone, ditte individuali, professionisti, è quello per cui è stata presentata la dichiarazione fiscale dei redditi.

Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL): si riferisce all’importo totale di aiuto pubblico ricevuto da un’impresa, espresso come valore equivalente a una sovvenzione diretta.

ESG (Environmental, Social, and Governance): acronimo che identifica i criteri ambientali, sociali e di governance utilizzati per valutare le pratiche sostenibili e l’impatto etico di un’impresa o di un investimento. I criteri ESG si riferiscono rispettivamente alla gestione delle risorse naturali, alle relazioni con i dipendenti e le comunità, e alla trasparenza e correttezza nella gestione aziendale.

Euribor (Euro interbank offered rate): tasso interbancario di riferimento stabilito dalla European Money Markets Institute. Utilizzato per determinare tassi variabili per contratti di finanziamento, con l’aggiunta di uno spread in base all’affidabilità del debitore.

Fideiussione: Garanzia offerta da un terzo (fideiussore) che si impegna a pagare il debito del debitore nel caso in cui quest’ultimo non possa adempiere ai propri obblighi. Spesso richiesta come sicurezza nei contratti finanziari o di appalto.

Finanza Inclusiva: Insieme di strumenti e iniziative volti a facilitare l’accesso ai servizi finanziari da parte di soggetti svantaggiati o esclusi dal sistema bancario tradizionale, come microimprese, disoccupati o persone in condizioni economiche precarie.

Finanza di Progetto (Project Financing): Tecnica di finanziamento che si basa sulla capacità di un progetto specifico di generare flussi di cassa sufficienti per rimborsare i finanziamenti necessari alla sua realizzazione. È utilizzata spesso per opere pubbliche o grandi infrastrutture.

Fintech (Tecnofinanza): Termine che indica l’applicazione di tecnologie digitali e innovative nel settore dei servizi finanziari. Le soluzioni fintech includono il lending online, il mobile banking, le piattaforme di pagamento digitale e altri strumenti che facilitano l’accesso al credito e la gestione finanziaria.

Fondo di garanzia per le PMI: è una garanzia pubblica che agevola l’accesso al credito per piccole e medie imprese (PMI) e professionisti. Il fondo, gestito per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, è amministrato da un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) formato da cinque istituti bancari.

Fondo di Innovazione e Inclusione Sociale: Fondo che mira a migliorare l’accesso al credito per soggetti a rischio di esclusione finanziaria o sociale, promuovendo l’inclusione attraverso il rilascio di garanzie e strumenti finanziari agevolati.

Fondo Unico di Garanzia: Strumento finanziario che raccoglie e distribuisce garanzie a favore di imprese o enti pubblici, per facilitare l’accesso al credito. Viene utilizzato per sostenere operazioni che potrebbero avere difficoltà a ottenere finanziamenti senza l’ausilio di garanzie.

Garanzia Diretta: Garanzia fornita direttamente a favore del soggetto finanziato o del beneficiario di un finanziamento, migliorando le condizioni di accesso al credito. È una forma di supporto diretto alle imprese che non riescono a ottenere finanziamenti senza una garanzia.

Garanzie: sono strumenti contrattuali forniti a intermediari finanziari per ridurre il rischio sui finanziamenti concessi. Le garanzie possono essere attive, quando la banca le riceve. Esistono due tipologie principali: garanzie personali, che si basano sulla capacità patrimoniale del debitore o di un terzo, e garanzie reali, che si riferiscono a beni mobili (pegno) o immobili (ipoteca), garantendo la riscossione del credito.

Green Bond: Obbligazioni emesse per finanziare progetti legati alla sostenibilità ambientale, come l’efficienza energetica, le energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni di carbonio. Viene utilizzato come strumento per attrarre capitali verso investimenti verdi.

Impact Investing: Investimento in imprese, organizzazioni o fondi con l’obiettivo di generare un impatto sociale o ambientale positivo, oltre a un ritorno economico. Gli investimenti a impatto si concentrano su settori come l’istruzione, l’ambiente, la sanità e l’inclusione sociale.

Impresa attiva: impresa regolarmente iscritta al Registro delle Imprese che esercita la propria attività e non è coinvolta in procedure concorsuali.

Incubatore di Imprese: Struttura che offre supporto alle startup o alle nuove imprese durante le prime fasi di sviluppo, fornendo consulenze, spazi di lavoro e accesso a finanziamenti o reti di partner strategici.

Investimenti Diretti Esteri (FDI): Investimenti di lungo termine effettuati da un’impresa o entità estera in un paese per creare o espandere attività imprenditoriali locali. Essenziali per lo sviluppo economico e per attrarre capitali esteri in regioni come la Sardegna.

Invoice Trading: Sistema di finanziamento in cui un’azienda può cedere le proprie fatture a investitori tramite piattaforme fintech, ricevendo immediatamente una liquidità pari a una parte del valore delle fatture stesse, invece di aspettare i termini di pagamento.

IRS (Interest Rate Swap): è il tasso di riferimento utilizzato per stabilire il tasso fisso da applicare a un finanziamento a tasso fisso. L’IRS viene calcolato quotidianamente in base alle condizioni di mercato.

Istruttoria: fase di valutazione delle domande presentate, suddivisa in tre principali sottofasi:

• Istruttoria Formale: si occupa di verificare che i soggetti richiedenti e i progetti abbiano i requisiti di ammissibilità, controllando la correttezza della domanda, la completezza della documentazione e l’assolvimento degli obblighi fiscali (se richiesti).
• Istruttoria Tecnica: esamina la qualità progettuale e la presenza di requisiti tecnici specifici basandosi sulla documentazione fornita nella domanda.
• Istruttoria di merito creditizio: fase di valutazione mirata ad analizzare la struttura economico-finanziaria del richiedente, la sua capacità di generare risorse e la sostenibilità del suo indebitamento. Questo processo è svolto da SFIRS, in collaborazione con la banca in caso di cofinanziamento. Al termine dell’istruttoria, viene assegnato un punteggio di rischio (rating) all’impresa, che rappresenta il suo livello di rischio. Nei casi di finanziamento con risorse regionali, la metodologia di attribuzione del rating segue criteri stabiliti dalla Regione Sardegna (vedi anche “Credit Scoring”).

Leasing o locazione finanziaria: contratto mediante il quale una parte (locatore) concede all’altra (locatario) l’uso di un bene (immobiliare o mobiliare), per un periodo di tempo determinato, dietro pagamento di un canone periodico. Il locatario può decidere di acquistare il bene al termine del contratto, pagando un prezzo prestabilito (riscatto). (

Leveraged & Acquisition finance: finanziamento finalizzato all’acquisizione di quote o dell’intero capitale di una società target o di asset di quest’ultima, spesso tramite linee di credito che consentono una leva finanziaria.

Libero professionista: lavoratore autonomo che esercita attività di prestazione di servizi o opere a favore di terzi, con partita IVA, secondo quanto previsto dalla legge, in particolare dalla L. 4/2013.

Mandated lead arranger: intermediario finanziario incaricato dall’impresa (prenditore di fondi) di strutturare, organizzare e gestire un finanziamento in pool, coordinando le operazioni con altre istituzioni finanziarie.

Micro impresa: impresa che soddisfa i criteri definiti nell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 2 milioni di euro.

Midcap: imprese che, pur non essendo PMI, hanno meno di 3.000 dipendenti. Il calcolo dei dipendenti si effettua su base aggregata, secondo i criteri della Raccomandazione 2003/361/CE e del Regolamento (UE) n. 651/2014.

Minibond: obbligazioni o titoli di debito emessi da società italiane non quotate, introdotti con DL 83/2012 per raccogliere capitale dai mercati finanziari. Gli emittenti devono avere un fatturato superiore a 2 milioni di euro o almeno dieci dipendenti. La sottoscrizione è riservata a investitori istituzionali e professionali qualificati. È offerta come valida alternativa al credito bancario per le aziende che vogliono finanziare piani di crescita o nuovi investimenti.

Monitoraggio e Rendicontazione: Attività di controllo e supervisione delle risorse e dei fondi utilizzati in un progetto. Include la raccolta, verifica e trasmissione delle informazioni per garantire che le risorse siano utilizzate correttamente e in conformità con le normative vigenti.

Mutuo Ipotecario: Prestito a lungo termine garantito da un’ipoteca su un immobile. Viene utilizzato per finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di beni immobili, sia da parte di privati che di imprese.

Negative pledge: impegno formale assunto dal debitore a non concedere, in caso di nuove emissioni di titoli o prestiti, garanzie di qualità superiore a quelle già offerte per prestiti esistenti, al fine di tutelare gli investitori e garantire equità tra creditori (fonte: teleborsa.it).

Pari passu: principio che garantisce a tutti gli investitori condizioni uguali, in particolare nei casi di sottoscrizione di titoli obbligazionari. Significa che i possessori della stessa obbligazione godono dello stesso grado di prelazione, senza che alcuni vengano privilegiati in caso di insolvenza. Tuttavia, non implica che tutti abbiano diritto a un rimborso del 100% in caso di default, ma solo che le condizioni tra creditori siano equamente distribuite.

Partenariato Pubblico-Privato (PPP): Collaborazione tra enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti di interesse pubblico, come infrastrutture o servizi. Il settore privato fornisce finanziamenti o know-how, mentre il settore pubblico garantisce il quadro normativo e spesso una quota di finanziamento.

Piano di rimborso (ammortamento): modalità di restituzione dell’importo finanziato, suddivisa in rate distribuite nel tempo, secondo un piano che definisce gli importi e le scadenze di pagamento. Il rimborso può avvenire con rate a quota capitale costante (dove la parte di capitale è fissa e la quota interessi varia) o con rate costanti (dove la rata rimane sempre uguale, ma la quota interessi decresce e quella capitale cresce progressivamente).

Piano di Risanamento Aziendale: Insieme di azioni volte a ristrutturare e rilanciare un’impresa in difficoltà economica. Può comprendere riorganizzazioni aziendali, riduzioni dei costi, rifinanziamenti e nuovi investimenti per migliorare la competitività e la redditività.

Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile: Serie di interventi volti alla rigenerazione delle aree urbane, migliorando la sostenibilità ambientale, la qualità della vita e l’efficienza energetica. È uno strumento per lo sviluppo di città moderne e sostenibili.

PMI: acronimo che indica le Piccole e Medie Imprese, le quali rientrano in determinati parametri di fatturato, numero di dipendenti e dimensioni aziendali, secondo lo schema che segue:

I criteri per definire le PMI vengono determinati sulla base dei seguenti elementi, desunti dai documenti contabili e amministrativi dell’azienda:

• Fatturato: corrisponde alla voce A1 del conto economico, riferita all’ultimo esercizio contabile concluso e approvato.
• Attivo di bilancio: rappresenta il totale dell’attivo patrimoniale dell’ultimo esercizio contabile concluso e approvato.
• Dipendenti: include i lavoratori dell’impresa, sia con contratti a tempo determinato che indeterminato, registrati nel libro matricola aziendale.

Prestiti sindacati (syndicated loans, finanziamenti in pool): operazioni di credito in cui una o più banche capofila negoziano i termini del finanziamento con il debitore e successivamente distribuiscono le quote del prestito tra altri istituti finanziari coinvolti (fonte: Banca d’Italia).

Private Equity: Investimento diretto nel capitale di un’impresa non quotata in borsa, con l’obiettivo di supportarne la crescita e poi disinvestire attraverso una vendita o un’IPO. I fondi di private equity acquisiscono partecipazioni in aziende consolidate, spesso con l’intento di ristrutturarle o rilanciarle.

Project Finance: modalità di finanziamento in cui i flussi di cassa generati dal progetto e gli asset della società creata per gestirlo rappresentano la principale garanzia per i finanziatori. In un project finance senza rivalsa (no recourse), i creditori non possono rivalersi sul patrimonio dei soci, mentre in un project finance a rivalsa limitata (limited recourse) possono farlo solo in misura parziale.

Project Management: Disciplina che gestisce le risorse e le attività necessarie per portare a termine un progetto, coordinando il lavoro per raggiungere obiettivi prefissati entro i tempi e il budget stabiliti. Essenziale per la gestione efficace dei fondi e delle iniziative finanziarie.

Regime di aiuto: rappresenta il quadro normativo comunitario che regola le agevolazioni concesse alle imprese da SFIRS e dalla Regione, senza violare le normative europee sulla concorrenza e senza necessità di notifica alla Commissione Europea. I principali regimi di aiuto sono:

• Regime “de minimis”: aiuti concessi a imprese di qualsiasi dimensione, rispettando il Regolamento UE 1407/2013, con un limite di 200.000 euro in tre anni (100.000 euro per il settore trasporto merci su strada). Per il settore agricolo, il limite è di 25.000 euro.
• Regime di esenzione: aiuti considerati “compatibili” con la concorrenza, secondo le regole del Regolamento UE 651/2014, applicabili a determinate categorie di spesa e soggetti.

Rendicontazione: procedura con cui l’impresa beneficiaria documenta le spese sostenute per l’investimento legato al finanziamento o all’agevolazione pubblica ricevuta.

Ricavi Tipici: per le società di capitali, si riferiscono ai ricavi delle vendite e delle prestazioni indicate nel bilancio d’esercizio (art. 2425 del Codice Civile); per le imprese individuali e professionisti, corrispondono ai corrispettivi delle cessioni di beni e servizi, come indicato nella dichiarazione fiscale dei redditi.

Richiesta di finanziamento: domanda formale presentata dal soggetto richiedente per ottenere un finanziamento, seguendo le modalità e i termini stabiliti negli Avvisi o Bandi pubblici.

SACE: società finanziaria italiana specializzata nel supporto delle imprese, con strumenti volti a favorire la competitività e l’accesso ai mercati esteri. SACE offre garanzie finanziarie per facilitare il credito alle imprese, con un ruolo centrale nelle misure del Decreto Liquidità.

Sede operativa: unità locale registrata in visura camerale dove l’impresa svolge stabilmente attività economiche. Può coincidere con la sede legale o rappresentare un luogo operativo specifico come un ufficio o uno stabilimento. Per i professionisti, equivale al luogo di esercizio prevalente.

Social Impact Investing: Strategia di investimento che mira a generare un impatto sociale positivo, oltre a un ritorno economico. Gli investimenti si concentrano su progetti che affrontano sfide sociali, ambientali o occupazionali, come l’inclusione sociale e la sostenibilità.

Social Lending: Forma di prestito tra privati (peer-to-peer lending), dove i privati possono prestare denaro direttamente a imprese o persone attraverso piattaforme digitali, bypassando le banche tradizionali. È usato per finanziare progetti o attività con impatto sociale.

Società di capitali: strutture giuridiche come S.p.a., S.a.p.a., S.r.l., S.r.l.s., caratterizzate dall’autonomia patrimoniale e finalizzate all’esercizio di attività produttive. I soci non rispondono personalmente delle obbligazioni sociali, salvo eccezioni.

Spread: differenza tra il tasso di interesse applicato a un prestito e il tasso base di riferimento (ad esempio Euribor o IRS). Rappresenta la remunerazione del rischio per l’intermediario finanziario, e varia in funzione del merito creditizio del richiedente.

Studio Associato: associazione tra professionisti per l’esercizio congiunto delle rispettive professioni. Non costituita come società di professionisti, ma regolata da un contratto associativo.

Strumenti Finanziari Rotativi: Fondi che, una volta impiegati e rimborsati, vengono reinvestiti in nuovi progetti. Consentono una continua rigenerazione delle risorse per sostenere ulteriori iniziative, rendendo i fondi disponibili a lungo termine.

Superbonus 110%: Incentivo fiscale che consente di ottenere una detrazione del 110% per le spese di riqualificazione energetica o messa in sicurezza sismica degli edifici. Può essere ceduto a terzi sotto forma di credito d’imposta o utilizzato in compensazione per ridurre i debiti fiscali.

Swap (contratti): contratti finanziari attraverso i quali due parti si scambiano flussi di cassa futuri, secondo le condizioni concordate nel contratto.

Tasso: indica la percentuale di interessi che un finanziamento genera rispetto all’importo complessivo del prestito in un determinato periodo. Può essere variabile, calcolato come somma di Euribor e uno spread, oppure fisso, determinato dalla somma di IRS e uno spread.

T.U.B. (Testo Unico Bancario): raccolta normativa che regola il sistema bancario e creditizio italiano, introdotta con il Decreto Legislativo n. 385 del 1° settembre 1993, con lo scopo di disciplinare le attività bancarie e finanziarie.

Voucher per l’internazionalizzazione: Contributi a fondo perduto destinati alle imprese per sostenere progetti di internazionalizzazione, come la partecipazione a fiere estere, missioni commerciali o consulenze per l’espansione nei mercati esteri.

Workers Buy Out (WBO): Processo in cui i lavoratori di un’impresa in crisi acquisiscono la proprietà dell’azienda, convertendola in una cooperativa o in un’altra forma di impresa collettiva, con l’obiettivo di mantenere l’attività economica e preservare i posti di lavoro.