Contratti di Investimento nel settore turistico-ricettivo
Il bando per i Contratti di Investimento Turismo rappresentano una delle principali opportunità di finanziamento per il settore turistico sardo, con un approccio innovativo che premia sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione.
19 Giugno, 2025
3 minuti

Il Centro Regionale di Programmazione della Regione Sardegna ha pubblicato il nuovo Avviso per la selezione di proposte di investimento da finanziare attraverso Contratti di Investimento nel settore turistico-ricettivo, con una dotazione complessiva di 42 milioni di euro.
Il bando è destinato a micro, piccole, medie e grandi imprese (queste ultime solo con risorse regionali) che operano nei settori dell’ospitalità e ristorazione. Possono partecipare sia singolarmente che in forma aggregata tramite contratto di rete (massimo 4 imprese).
- Alberghi e strutture ricettive (codice ATECO 55.10): alberghi, condhotel, villaggi albergo, alberghi diffusi e rurali
- Campeggi e strutture all’aria aperta (codice ATECO 55.30): campeggi, villaggi turistici, marina resort
- Ristorazione (codice ATECO 56.11): bar, ristoranti
- Enoturismo secondo la L.R. 12/2021 e relative direttive
- Essere regolarmente iscritti al Registro Imprese
- Essere in regime di contabilità ordinaria
- Avere o impegnarsi ad attivare unità produttiva in Sardegna (da mantenere per almeno 5 anni)
- Non essere imprese “in difficoltà” secondo normativa UE
Dimensioni degli investimenti
- Piccole imprese: da 3 a 15 milioni di euro
- Medie imprese: da 3 a 20 milioni di euro
- Grandi imprese: da 3 a 25 milioni di euro
- Sulcis-Iglesiente: minimo ridotto a 1,5 milioni di euro
Investimenti produttivi
- Realizzazione, ampliamento e ristrutturazione di strutture ricettive
- Recupero di edifici abbandonati (da almeno 3 anni) o strutture storiche
- Nuove costruzioni ad alta efficienza energetica (NZEB)
- Efficientamento energetico: isolamento, impianti rinnovabili, domotica
- Infrastrutture accessorie: sale congressi, centri benessere, impianti sportivi
Servizi di consulenza (solo PMI, max 20% del progetto)
- Supporto gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e finanziario
Turismo sostenibile
- Impianti per energie rinnovabili e sistemi di accumulo
- Materiali riciclati, naturali e bio-based
- Sistemi di recupero e riuso acque, fitodepurazione
- Soluzioni per riduzione consumi energetici
Turismo per tutti
- Eliminazione barriere architettoniche, sensoriali e cognitive
- Conformità agli standard UNI ISO 21902:2022 per turismo accessibile
- Certificazione “accessibilità universale”
Digitalizzazione (max 5% del progetto)
- Software CRM, ERP per gestione clienti e processi
- Siti web mobile-optimized, e-commerce, pagamenti digitali
- Infrastrutture server, wi-fi, sicurezza informatica
- Terreni: max 10-15% del progetto
- Immobili e opere murarie: max 50% (70% se prevalentemente ristrutturazione sostenibile)
- Macchinari e attrezzature: inclusi arredi e impianti
- Digitalizzazione: max 5%
- Progettazione: max 4% delle opere murarie
Meccanismo a tre livelli
Il contributo varia in base a tre fattori: dimensione aziendale, localizzazione e qualità del progetto.
Come funziona:
- Prima percentuale (es. 40%): contributo base per progetti standard
- Seconda percentuale (es. 45%): contributo con 1 requisito di qualità
- Terza percentuale (es. 50%): contributo massimo con 2+ requisiti di qualità
Requisiti di qualità premianti:
- Investimenti in turismo sostenibile (efficienza energetica, rinnovabili)
- Investimenti in turismo per tutti
- Certificazioni ambientali/energetiche dell’impresa
- Certificazioni sociali (genere, ESG, responsabilità sociale)
- Rating di legalità AGCM
Territorio regionale generale:
- Micro/piccole: 40%-45%-50%
- Medie: 30%-35%-40%
- Grandi: 20%-25%-30%
Sulcis-Iglesiente (maggiorazioni +10 punti):
- Micro/piccole: 50%-55%-60%
- Medie: 40%-45%-50%
- Grandi: 30%-35%-40%
Esempio pratico: Una piccola impresa con investimento sostenibile + certificazione ambientale ottiene 50% nel territorio generale o 60% nel Sulcis-Iglesiente.
Dotazione totale: 42 milioni di euro
- 7 milioni: sovvenzioni a fondo perduto (fondi FESR)
- 20 milioni: finanziamenti agevolati (Fondo Competitività)
- 5 milioni: sovvenzioni Just Transition Fund (solo Sulcis-Iglesiente)
- 10 milioni: sovvenzioni da risorse regionali
Le imprese possono combinare sovvenzione a fondo perduto e finanziamento del Fondo Competitività, purché il totale non superi il 100% dei costi ammissibili.
Calendario
Manifestazioni di Interesse: 18 luglio – 20 ottobre 2025 (ore 12:00)
Fasi della procedura
1. Fase preselettiva e negoziale
- Verifica ricevibilità e ammissibilità
- Negoziazione per definire tipologia e intensità agevolazioni (durata massima 45 giorni dal primo incontro)
- Autorizzazione alla presentazione domanda definitiva
2. Fase valutativa (45 giorni per presentare domanda)
- Progetto aziendale aggiornato
- Documentazione economico-finanziaria completa
- Valutazione finale e stipula Contratto di Investimento (entro 60 giorni dalla concessione)
Tutte le domande tramite sistema SIPES (Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno della Regione Autonoma della Sardegna) con:
- PEC del legale rappresentante
- Firma digitale
- Documentazione completa secondo check-list
SFIRS S.p.A. (Società Finanziaria Regionale per lo Sviluppo della Sardegna) è la società in house della Regione Sardegna che gestisce l’intera procedura con un duplice ruolo:
- Soggetto istruttore: riceve, valuta e approva le domande di agevolazione, effettua controlli e monitoraggio durante tutto il ciclo di vita del progetto
- Soggetto gestore del Fondo Competitività: eroga i finanziamenti agevolati quando combinati con le sovvenzioni
SFIRS fornisce assistenza tecnico-amministrativa per tutte le attività relative ai Contratti di Investimento, dalla fase di candidatura fino alla rendicontazione finale, utilizzando il sistema informatico SIPES per il monitoraggio fisico, finanziario e procedurale dei progetti.
- PEC SFIRS: sfirs@legalmail.it (per comunicazioni su variazioni, rinunce e questioni non gestite tramite SIPES)
- PEC Regione: crp@pec.regione.sardegna.it (per chiarimenti e informazioni generali)
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